Durante il laboratorio di Ed. Ambientale abbiamo studialo le caratteristiche degli ecosistemi di acqua dolce, dedicando particolare attenzione al fosso.

È questo infatti l’ecosistema in cui ci siano imbattuti e di cui denunciamo il particolare degrado.

Guardandoci attorno con occhi critici, abbiamo notato che lo stato dei canali e è legata alla dei fossi a Treviso è piuttosto trascurato; spesso la loro manutenzione è legata alla buona volontà dei cittadini che si prestano a pulire questi piccoli corsi d’acqua che si snodano vicino alle varie abitazioni.

Noi in particolare, abbiamo osservato quello che fiancheggia via S. Pelajo.

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Gli ecosistemi di acqua dolce sono costituiti da ambienti dove le acque hanno pochissimo sale, tra cui i fiumi, i laghi, le paludi e gli stagni. Essi si distinguono in ecosistemi ad acque correnti, (fiumi ruscelli), e gli ecosistemi ad acque stagnanti: laghi, paludi, stagni. La vita in questi ambienti è condizionata da diversi fattori legati alla natura.

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Il fossato rappresenta un ecosistema completo come i ruscelli, lo stagno, ecc. Sono presenti in esso organismi molto importanti come: batteri, alghe di varia specie, crostacei, molluschi e pesci.

In esso il ruolo essenziale viene svolto dalla rana, che è la protagonista principale della vita che si sviluppa. Nel fossato sono presenti organismi secondari, cioè carnivori tra cui: insetti, pesci, bisce, rane, rospi, tritoni e i topi di campagna. Gli animali più presenti sono i pesci, i mammiferi e i carnivori.

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